Ultima modifica: 26 luglio 2018

Autovalutazione d’istituto

L’autovalutazione d’istituto può essere definita come analisi esauriente, sistematica e periodica delle attività e dei risultati di una organizzazione riferita a un modello di eccellenza, che persegue lo scopo di individuare aree e modalità di miglioramento, attraverso azioni pianificate di verifica della conformità dei risultati rispetto agli obiettivi, nell’ottica del raggiungimento del successo formativo degli alunni.

L’istituzione scolastica impegnata in una riflessione su di sé diventa quindi capace di apprendere dalla propria esperienza  e, trattandosi di un’attività autodiagnostica, sono gli operatori della scuola a decidere forme, indicatori e contenuti ed a rilevare le sue ricadute sul funzionamento del sistema.

In particolare si pone i seguenti obiettivi:

  • misurazione interna dei risultati degli apprendimenti con un controllo costante della realizzazione dei curricoli d’Istituto
  • misurazione esterna con l’organizzazione della somministrazione delle prove INVALSI.

Gli esiti raggiunti dagli alunni delle classi interessate diventano elemento di studio in uno sviluppo verticale nel corso degli anni e concorrono al controllo dell’aderenza del piano curricolare d’Istituto con gli standard nazionali. In entrambe queste fasi la partecipazione del maggior numero possibile di attori è necessaria affinché, sia l’analisi della situazione sia la ricerca e l’applicazione di correttivi, rispetti i diversi punti di vista e bisogni. L’incontro delle diverse componenti della scuola che a varie riprese sono chiamate ad esprimersi e a mettere a confronto le loro visioni permette inoltre di sviluppare la “cultura collaborativa”, che è una caratteristica principale delle scuole più efficaci, cioè un modo di agire caratterizzato “dall’apertura e dalla ricerca del miglioramento continuo”, che viene raggiunto “quando l’impegno e la ricerca dello scambio interpersonale diventano di ordinaria amministrazione per la maggior parte degli insegnanti”.

L’azione di autovalutazione, inoltre, è gestita internamente mediante la somministrazione di questionari appositamente predisposti per le diverse componenti e la tabulazione e l’analisi dei dati rilevati. Le risultanze del processo di autovalutazione saranno oggetto di discussione nel Collegio dei docenti e nei Dipartimenti disciplinari; saranno oggetto d’informazione nel Consiglio d’istituto; saranno rese pubbliche attraverso il sito web dell’Istituzione e “Scuola in chiaro”.